venerdì 1 febbraio 2008

Fiat 1 Febbraio 2008

Il 23 gennaio ha preso avvio un movimento rialzista che ci ha portato tra il 28 e il 29 a rompere definitivamente il vecchio canale di breve termine in cui ci trovavamo (segnato dalle trend nere discendenti).La rottura ha coinciso col picco di volatilità del mese di gennaio dopodichè come si vede con una semplice ADX la volatilità si è calmierata, il movimento ha preso quindi le sembianze di un consolidamento laterale con giornate dominate in prevalenza da daytrader e scalper, l'ultima giornata di gennaio invece vedeva anche la presenza di istituzionali, i quali però non si sono espressi nelle quotazioni per quasi tutta la giornata ma guidando in disparte la discesa del titolo fino al test del lato superiore dell'ex-canale ribassista, questo movimento è riconoscibile nella figura di un wedge che ha trovato la fine col test su 15.3 (50%della candela di comando ribassista del 23 gennaio) su tale livello ha coinciso alla perfezione anche il test dell'ex-canale ribassista come detto in precedenza, il rialzo messo a segno da lì con conseguente rottura della ribassista di giornata ed uscita dal wedge al rialzo è stato tutto frutto dell'azione dei soggetti istituzionali che erano rimasti fin lì silenti.Come possiamo notare dalla vista di market profile il 31 gennaio appare una bear trap, infatti possiamo notare come pur essendo stata prevalentemente ribassista con test e rottura di livelli di supporto importanti (vedi 15.4) alla fine mette a segno una chiusura che oltrepassa il punto di controllo della giornata (linea rossa tratteggiata), dal che si doveva dedurre l'attuazione della trappola e la conseguente continuazione del movimento rialzista del giorno dopo 1 Febbraio.La giornata odierna 1 Febbraio appare dominata al 100% da soggetti istituzionali, i quali oggi esprimono nell'andamento delle quotazioni solamente una cosa....incertezza, l'apertura in Lap e la conseguente chiusura effettuata esattamente sul punto di controllo di giornata (linea rossa tratteggiata a 15.78) senza completare la ricopertura del Lap dicono chiaramente che dovremo aspettare per sapere gli orientamenti futuri che questi soggetti decideranno per il titolo. Per adesso facciamo affidamento sul grafico che ci mostra la comparsa di un nuovo canale rialzista, detto canale viene subito però messo in discussione dal formarsi di un possibile 1.2.3High. per cui non sappiamo se riuscirà a reggere, attualmente la media mobile 144 (viola) sul 30min passa da 15.5 e appare in virata Long e come si vede risulta perfettamente a contatto col bordo inferiore del nuovo canale, percui diciamo che un eventuale movimento ribassita deve essere preso in considerazione solo alla rottura di 15.5, la quale porta al ritest del minimo a 15.3, solo il crollo di quest'ultimo livello ci potrebbe rimettere pienamente in trend short poichè corrisponderebbe alla conferma del citato 1.2.3High + rottura del 50% della candela di comando del 23 gennaio.Percui, attualmente ci sentiamo di essere moderatamente fiduciosi in una ripresa dei corsi azionari in senso Long, data l'avvenuta Bear trap più l'espressione di movimenti Long da parte di soggetti istituzionali, tuttavia l'indecisione di tali soggetti in una giornata come oggi nella quale hanno dominato al 100% ci fà sospettare che il probabile rialzo potrebbe però essere ricco di falsi segnali e più laborioso di quanto si possa pensare con continue rotture del canale tracciato o definizione di nuovi canali.In sostanza l'eventuale Target del rialzo se confermato dai corsi della prossima settimana non appare molto ambizioso e per dipiù sembrerebbe anche segnato da una strada accidentata.Per il momento non consiglio posizioni Short Multy, le quali vanno riprese unicamente sul segnale di rottura di 15.3.

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